Incontro per una Chiesa Viva – Dicembre 2021

È disponibile il numero di Dicembre 2021 di “Incontro per una Chiesa Viva”, periodico della Comunità ecclesiale di Ravello.

Il numero si apre con una riflessione sul valore essenziale del tempo di Avvento, da intendere, soprattutto, come invito ad approfondire il centro della fede cristiana, il mistero che proclamiamo in ogni eucaristia: “Annunciamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua resurrezione nell’attesa della tua venuta”. A supporto del tema si pubblica anche il testo magistrale del teologo benedettino P. Odo Casel, che specifica il senso autentico del Natale, che consiste anzitutto nel comprendere la manifestazione di Dio nella storia. In questo mese, in cui il popolo si prepara a celebrare il grande mistero del Natale, la Chiesa, nella sua liturgia del giorno 8 dicembre, ricorda la solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria da cui è nato Gesù e il diacono Don Daniele Civale, ispirandosi al noto canto popolare, vi dedica una semplice e puntuale riflessione dal titolo: “Bella tu sei qual sole”. L’assidua collaboratrice, professoressa Enza Ricciardi, missionaria in Turchia presso la Casa di Maria ad Efeso (Meryem Ana), poeticamente ci racconta il Natale di Maria nella Casa di Efeso, situata in un fianco dell’antico monte Solmisso, circondata da una folta vegetazione, dove oggi si erge una piccola cappella, meta di pellegrinaggi da tutto il mondo. Al termine dell’anno dedicato a San Giuseppe, Papa Francesco inaugura un nuovo ciclo di catechesi dedicate al santo patrono della Chiesa universale, a partire dal tema: “Giuseppe, uomo di periferia, insegna alla Chiesa lo sguardo dell’essenziale” e suggerisce alle famiglie cristiane di rivolgersi a Lui con questa preghiera da lui stesso composta:

San Giuseppe,
tu che sempre ti sei fidato di Dio,
e hai fatto le tue scelte
guidato dalla sua provvidenza,
insegnaci a non contare tanto sui nostri progetti,
ma sul suo disegno d’amore.
Tu che vieni dalle periferie,
aiutaci a convertire il nostro sguardo
e a preferire ciò che il mondo scarta e mette ai margini.
Conforta chi si sente solo
e sostieni chi si impegna in silenzio
per difendere la vita e la dignità umana. Amen.

Per comprendere nella giusta consapevolezza la globale crisi pandemica e sociale del tempo presente suggeriamo la lettura dell’altissima riflessione del rinomato teologo tedesco Jurgen Moltmann, dal titolo: “Sperare nel dolore che viene dal Covid-19”. Nel contesto dell’Avvento, tempo speciale che può portare alla riflessione, alla luce e a riaccendere tante nostre speranze, proponiamo anche l’autorevole catechesi del Cardinale Paolo Augusto Lojudice, Arcivescovo di Siena, dal titolo: “La Chiesa e i giorni nel tempo di Avvento”. A pagina 10 si pubblica il tredicesimo appuntamento che il teologo Gennaro Pierri dedica al magistero di Mons. Ercolano Marini, dal consueto titolo: “La proposta per un cammino di fede attuale anche dopo 80 anni”. La cronaca del mese di novembre è caratterizzata dallo straordinario appuntamento ecclesiale, vissuto nel Duomo di Ravello il 14 novembre 2021, attraverso la celebrazione del sacramento della Cresima o Confermazione per 23 giovani ravellesi. Ne rievoca intensamente la celebrazione il professor Roberto Palumbo nell’articolo: “Rallegrati, Chiesa di Ravello!”. Nel periodo natalizio il tema della solidarietà è più sentito che nel resto dell’anno perché la gente è più disposta ad ascoltare chi ha delle proposte concrete di solidarietà a favore di chi ha bisogno di una mano. Marco Rossetto, quotidianamente attento alle dinamiche della vita sociale, propone alla Comunità alcuni esempi concreti di solidarietà natalizia nati in Francia e diffusi anche in Italia come: “La scatola della gentilezza”. In questo numero segnaliamo doverosamente una recente iniziativa editoriale di Don Michele Di Martino, Rettore del Seminario Metropolitano di Salerno, riguardante una straordinaria figura della Famiglia francescana legata visceralmente a Ravello: Mons. Giuseppe Palatucci. Qui, nel Convento di San Francesco, trascorse gli anni giovanili della sua formazione, esercitò la sua attività educativa in qualità di Rettore del Collegio Serafico, fondò nel 1925 la Rivista “Luce Serafica”, sulla quale pubblicò anche un’agile guida su Ravello: gemma della Costiera. A Ravello, infine, gli giunse il 16 agosto 1937 la nomina a Vescovo di Campagna. Nel nostro Duomo celebrò la prima messa pontificale e a Ravello firmò la sua prima lettera pastorale dal titolo: “La vera vita” il 29 novembre 1937. Questo numero si conclude anticipando l’evento della Giornata Mondiale della Pace dell’1 gennaio 2022, che avrà come tema: “Educazione, lavoro e dialogo fra le età. Ecco i pilastri per costruire la pace”. Buona lettura!

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